Casa delle Donne
contro la Violenza

Chi siamo

Formalmente costituitasi nel 1991, l’Associazione affonda però le sue radici nei movimenti femministi presenti a Modena già nel 1972. Tutte le nostre attività si basano sulla pratica della relazione tra donne e hanno come obbiettivo il sostegno delle donne nella ricerca e attuazione del loro progetto di autodeterminazione. Qualunque esso sia, senza giudizio, e nel rispetto totale della privacy di ognuna.

All’interno dei nostri progetti accogliamo donne che subiscono maltrattamenti in famiglia, donne con difficoltà legate alla migrazione, donne vittime di tratta e sfruttamento sessuale. Ad ognuna di loro viene offerto uno spazio di confronto e sostegno per potersi ricostruire come soggetto attivo della propria vita. Per potersi scoprire soggetto politico all’interno di un processo di cambiamento culturale e sociale che metta fine alla violenza maschile sulle donne. 

Cosa Facciamo

CENTRO ANTIVIOLENZA

Accogliamo donne maggiorenni in situazioni di maltrattamento. Negli orari di apertura, le donne possono chiamare il centro per ricevere un primo ascolto e fissare un colloquio, o accedere allo sportello, dove sarà accolta da operatrici formate, per avere ascolto, sostegno e informazioni riguardo le risorse del territorio.

I centri dispongono di 3 case rifugio.

Centro Antiviolenza e Case Rifugio
CASA DELLE DONNE MIGRANTI SEMIRA ADAMU

Al Semira Adamu le donne migranti possono trovare un sostegno, anche logistico, alle difficoltà legate al loro percorso migratorio.

Nella sua sede di via Don Minzoni 110, vengono organizzati momenti di socializzazione e corsi (italiano, informatica, cucina, sartoria, ecc) attraverso i quali confrontarsi con donne di diverse provenienze e usanze.

rielaborando

E’ un progetto trasversale che accompagna le donne già accolte nei percorsi con gli altri progetti nella ricerca del lavoro, nella ricostruzione del proprio bagaglio di capacità e nell’acquisizione di competenze nuove attraverso l’attivazione di corsi professionalizzanti e tirocini formativi.

centro-per-donne
OLS - OLTRE LO SFRUTTAMENTO

Aperto nel 1997 e gestito in collaborazione con la rete Ols locale, il progetto accoglie e accompagna le donne vittime di tratta nella regolarizzazione sul territorio, e nella costruzione di un progetto personale di uscita dalla tratta. Il progetto rappresenta un’opportunità di confronto sul fenomeno della prostituzione in Italia  

La nostra Rete

Fin dalla sua fondazione, la nostra associazione non ha mai smesso di interrogarsi sul fenomeno della violenza maschile sulle donne, cercando di coglierne le complessità, le diverse sfumature e i mutevoli esiti sulle vite delle donne.

Con il procedere della pratica dell’accoglienza è stato sempre più chiaro che la collaborazione tra diverse realtà, territoriali e non, sia una parte fondamentale nei percorsi di uscita dalla violenza. Per questo, negli anni abbiamo cercato di tenere aperto il dialogo sia con gli altri centri che con le istituzioni del territorio in modo da poter diventare risorse ancora più efficaci per le donne accolte nei momenti di difficoltà legati alla violenza. 

Solo nel 2018, il nostro centro antiviolenza ha accolto 427 donne,  25 delle quali  sono state ospitate in case rifugio ad indirizzo segreto insieme alle/ai loro bambine/i.

Il progetto Oltre la strada ha accolto e seguito più di 10 donne, mentre si sono rivolte al Semira Adamu 147 donne di 21 paesi.

Molte di queste donne non avrebbero potuto trovare il sostegno di cui hanno avuto bisogno senza la collaborazione con vari soggetti della Rete costruita in questi anni.

La nostra Rete di riferimento comprende:

D.i.Re, ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEI CENTRI ANTIVIOLENZA ITALIANI

Il 29 settembre 2008, la nostra Associazione è stata tra le fondatrici di  D.i.Re “Donne in Rete contro la violenza”, la prima associazione italiana a carattere nazionale di centri antiviolenza non istituzionali e gestiti da associazioni di donne, che affronta il tema della violenza maschile sulle donne secondo l’ottica della differenza di genere, collocando le radici di tale violenza nella storica, ma ancora attuale, disparità di potere tra uomini e donne nei diversi ambiti sociali.

Far parte di D.i.Re significa, tra le altre cose, poter accedere aduna formazione permanente rispetto ai temi della violenza attraverso i seminari organizzati a livello nazionale. Poter avere uno sguardo sulla gestione delle situazioni di violenza, risorse e buone pratiche, a livello nazionale e non solo locale. 

https://www.direcontrolaviolenza.it/

COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI ANTIVIOLENZA – EMILIA ROMAGNA

L’idea di un Coordinamento che radunasse tutte le realtà presenti in Regione in difesa delle donne parte da lontano, dal primo Convegno nazionale dei Centri Antiviolenza e Case delle Donne svoltosi nel 1996 a Ravenna, che ha posto le basi nella nostra regione per una rete organica. Da allora si sono susseguiti incontri periodici per la progettazione, l’elaborazione e la realizzazione di obiettivi comuni. I Centri antiviolenza presenti sul territorio regionale hanno continuato a condividere formazione, buone prassi, confronto metodologico, progetti e campagne di sensibilizzazione per il contrasto della violenza alle donne e ai loro bambini, fino ad arrivare alla costituzione di un’associazione formale nel giugno 2009, con l’obiettivo di potenziare l’attività del Coordinamento, l’influenza politica e la visibilità dei centri sul territorio, ponendosi come soggetto maggiormente autorevole nei confronti delle istituzioni.

http://www.centriantiviolenzaer.it/

RETE LOCALE

Come associazione abbiamo sempre cercato ti mantenere un contatto costante con gli altri soggetti della rete locale impegnati nel contrasto alla violenza sulle donne. Per questo partecipiamo al Tavolo Interistituzionale del Comune di Modena e dei Comuni delle Terre dei Castelli. Abbiamo collaborato alla stesura del Protocollo antiviolenza dell’Unione comuni modenesi del Frignano. 

Attività

LABORATORI NELLE SCUOLE

Attraverso la partecipazione a bandi specifici e collaborazioni con docenti sensibili al tema, l’associazione organizza nelle scuole superiori di primo e secondo grado laboratori esperienziali per sensibilizzare ragazze e ragazzi sui temi della violenza, della disparità di potere e della discriminazione. Questi appuntamenti hanno lo scopo di insegnare a riconoscere eventuali  segnali di violenza a partire da sé, dalla propria storia, valori, famiglia ed amicizie e affrontarli non in solitudine.

"Donna non si nasce, lo si diventa."
Simone De Beauvoir

RECAPITI DEI PROGETTI

Centro antiviolenza di Modena:

059 361050

Centro antiviolenza Terre di Castelli 

e Unione Frignano:

059 777684 – 3451670479

Casa delle donne migranti Semira Adamu:
3803475197

Oltre la strada : 
059 361050 – 333 8737924

E se desideri fare volontariato con noi scrivi a:
formazione@donnecontroviolenza.it